Il Gruppo FARVIMA è precursore nella ricerca di soluzioni orientate all'innovazione e all'automazione dei processi.
Ripercorriamo con Mirko De Falco i numeri da capogiro che fanno di Nola 4.0 un esempio di eccellenza logistica.
Il Gruppo Farvima, nei suoi 60 anni di storia, ha guadagnato il podio della distribuzione farmaceutica facendosi interprete delle esigenze delle farmacie italiane, rispondendo con lungimiranza, coraggio e spirito di iniziativa all'evolvere dei bisogni del mercato. 

Con un fatturato di 1 miliardo di euro su base annua, 17 filiali in tutta Italia ed una squadra di 700 persone, Farvima è presente sul mercato anche attraverso l'insegna
Farmà Accento Salute che conta oggi più di 400 farmacie in Italia. Il Gruppo è precursore nella ricerca di soluzioni orientate all'innovazione e all'automazione dei processi ed ha sempre avuto un approccio ingegneristico, in cui la logistica rappresenta il driver di una realtà che investe in tecnologia, digitalizzazione e automazione.

Il polo logistico inaugurato nell'interporto di Nola proprio un anno fa ne è l'espressione più evidente, un importante traguardo che disegna i paradigmi di un nuovo modello logistico volto al raggiungimento dell'eccellenza e della sostenibilità della distribuzione intermedia del farmaco.

L'imponente struttura ha permesso di
convogliare in un unico punto la merce precedentemente stoccata nei due magazzini di Casandrino (Napoli), dove si trova anche la sede dell'azienda, e Salerno, entrambi giunti al limite della propria capacità operativa. “Avevamo bisogno di spazio per gestire più velocemente i volumi in aumento e un maggior numero di prodotti – commenta Mirko De Falco, AD e Presidente Gruppo Farvima – Nel nostro nuovo magazzino a Nola abbiamo circa 70.000 referenze in giacenza e lavoriamo fino a 250.000 pz/ die (800.000 in tutto il gruppo). L'impianto funziona non solo come centro per la distribuzione diretta verso tutti i nostri clienti in Campania (circa 1.300 farmacie), ma anche come polmone per otto magazzini periferici nel centro-sud”.

Con una
superficie di 10 mila mq per un'altezza media di 12 metri e una capacità di stoccaggio di circa 120.000 metri cubi, l'Hub logistico situato nell'interporto di Nola gestisce il 90% dei volumi tramite automazione, assicurando una produttività effettiva pari a 1.500 casse/ora. 
1,2 Ml di consegne per 35 Ml di confezioni distribuite l'anno, con una gestione centralizzata delle scorte ed un Rerouting di primo e secondo livello su tutto il centro‐sud Italia.

Numeri da capogiro a cui si sommano 25 milioni di Euro di investimento, 30 mesi di lavoro dallo sviluppo del concept allo start up, 60 fornitori coinvolti, più di 20 gare di appalto gestite e un utilizzo predominante di maestranze locali.

Nola 4.0 è la sintesi delle migliori soluzioni progettuali e tecnologiche attualmente esistenti sul mercato della Distribuzione, tra cui il
software gestionale DiFarm e il WMS GeO di Pharmagest Italia, partner storico del Gruppo Farvima, che ha seguito fin dagli albori, step by step, l'avviamento del progetto, contribuendo in modo significativo alla realizzazione dei sofisticati processi che lo rendono unico nel suo genere.

Il nuovo stabilimento adotta una particolare soluzione per le scaffalature che consente di allocare codici in rotazione continua, facendo di
Nola il punto di riferimento dell'intero gruppo per capacità di assortimento. A presentare il più alto tasso di automazione è il processo di picking, per cui sono state adottate tecnologie di tipo A Frame, con canali autopickers di 60 metri lineari e magazzino verticale multi shuttle, il più grande nel settore della distribuzione intermedia, in grado di gestire fino a 50.000 referenze. L'automazione si spinge oltre con tre robot automatici che completano le operazioni di carico. Un sistema intralogistico, in linea con il modello di industria 4.0, in grado di servire 2.000 clienti con un automation rate mai visto prima. 

Le tecnologie avanzate con cui è stato concepito il deposito riguardano anche la sostenibilità ambientale, tema molto caro al Gruppo Farvima che ha implementato soluzioni intelligenti ed efficaci in risposta al tasso di assorbimento energetico dell’intero sito.
 
“Con Nola 4.0 abbiamo guadagnato capacità di stoccaggio e velocità nelle fasi allestimento ed evasione degli ordini. La centralizzazione delle scorte ci aiuta a gestire con più efficienza gli stock, anche quelli basso rotanti. Riusciamo inoltre ad affrontare i picchi improvvisi con molto meno stress - descrive Mirko De Falco -
L'Hub Nola 4.0 s'inserisce come tassello chiave nel nostro più ampio progetto strategico che comprende, tra le altre cose, lo sviluppo di linee di prodotto proprietarie a completamento della nostra offerta e lo sviluppo di business attigui, tra cui anche la fornitura di servizi di logistica specifici e dedicati alla filiera del farmaco”.