La business unit dedicata ai grossisti del farmaco ha nuove, preziose leve da annoverare nel ventaglio dei suoi consulenti software. Diamo il benvenuto a Stefano Tegazi, giovane ingegnere gestionale entrato in Pharmagest Italia nel 2023.
La tesi di laurea magistrale che Stefano consegue a pieni voti all'Università di Padova sembra volerlo predestinare al suo ruolo di Software Consultant in Pharmagest Italia: “Analisi ed applicazione di metodologie e strumenti software per lo snellimento della Supply Chain”.
Ma Stefano non arriva in Pharmagest privo di un bagaglio di esperienza lavorativa, anzi. Il suo percorso inizia nel 2018 come Lean coordinator e Project Manager presso importanti aziende manufatturiere italiane, dove ha consolidato le sue competenze nella gestione e realizzazione di progetti di miglioramento dei processi fisici ed informativi aziendali.
La scelta di entrare in Pharmagest è dettata dalla voglia di crescere in un ambiente d'eccellenza e le sue capacità professionali, unite ad un intenso periodo di formazione, lo hanno reso già autonomo nella gestione di importanti progetti.
“Fin dai primi contatti con Pharmagest, ho capito che mi era stata offerta la possibilità di divenire parte di un team di professionisti altamente qualificati e di poter contribuire in modo significativo al successo di un'azienda che rappresenta una eccellenza nel suo settore di riferimento.” – racconta Stefano - “Già dai primi passi, ho avuto difatti modo di constatare la complessità e la varietà dei progetti e delle sfide in cui sarei stato coinvolto. Ho seguito in modo diretto progetti di avvio di nuovi depositi di importanti clienti nonché la partenza di magazzini automatici in diverse realtà. Oltre alla mia attività di supporto per le configurazioni della parte di gestione operativa di magazzino dei vari clienti grossisti, sto seguendo l'avvio dell'utilizzo di un nuovo strumento di Project Management per la gestione operativa dei numerosi e complessi progetti di Pharmagest. Stiamo lavorando affinché il kick off di questo nuovo strumento sia entro la prima metà del 2024. Sono molto soddisfatto delle competenze acquisite e dell'opportunità di continuare ad approfondire la mia conoscenza del settore, ho la piena volontà di poter fornire un contributo strategico sempre maggiore per la crescita di Pharmagest Italia.”
Ma Stefano non arriva in Pharmagest privo di un bagaglio di esperienza lavorativa, anzi. Il suo percorso inizia nel 2018 come Lean coordinator e Project Manager presso importanti aziende manufatturiere italiane, dove ha consolidato le sue competenze nella gestione e realizzazione di progetti di miglioramento dei processi fisici ed informativi aziendali.
La scelta di entrare in Pharmagest è dettata dalla voglia di crescere in un ambiente d'eccellenza e le sue capacità professionali, unite ad un intenso periodo di formazione, lo hanno reso già autonomo nella gestione di importanti progetti.
“Fin dai primi contatti con Pharmagest, ho capito che mi era stata offerta la possibilità di divenire parte di un team di professionisti altamente qualificati e di poter contribuire in modo significativo al successo di un'azienda che rappresenta una eccellenza nel suo settore di riferimento.” – racconta Stefano - “Già dai primi passi, ho avuto difatti modo di constatare la complessità e la varietà dei progetti e delle sfide in cui sarei stato coinvolto. Ho seguito in modo diretto progetti di avvio di nuovi depositi di importanti clienti nonché la partenza di magazzini automatici in diverse realtà. Oltre alla mia attività di supporto per le configurazioni della parte di gestione operativa di magazzino dei vari clienti grossisti, sto seguendo l'avvio dell'utilizzo di un nuovo strumento di Project Management per la gestione operativa dei numerosi e complessi progetti di Pharmagest. Stiamo lavorando affinché il kick off di questo nuovo strumento sia entro la prima metà del 2024. Sono molto soddisfatto delle competenze acquisite e dell'opportunità di continuare ad approfondire la mia conoscenza del settore, ho la piena volontà di poter fornire un contributo strategico sempre maggiore per la crescita di Pharmagest Italia.”