Con l’evoluzione delle normative europee e la crescente attenzione alla tracciabilità dei medicinali, il tema della serializzazione dei farmaci è al centro delle discussioni nel settore farmaceutico. Sebbene l’introduzione ufficiale del sistema di serializzazione sia prevista per il 9 febbraio 2025, ad oggi non sono state rilasciate comunicazioni ufficiali definitive.
Pharmagest Italia, da sempre impegnata ad offrire soluzioni che rispondono ai nuovi scenari del mercato farmaceutico accompagnando distributori e Farmacie nei cambiamenti che sono tenuti ad affrontare, continua a monitorare costantemente gli sviluppi normativi e tecnologici per garantire il massimo supporto a tutti gli attori principali della filiera del farmaco. La nostra squadra è già al lavoro per aggiornare i sistemi gestionali e assicurare una transizione fluida verso le nuove regole. Anche in un contesto di incertezza, siamo pronti a fornire risposte tempestive e strumenti all’avanguardia.
Il problema dei farmaci contraffatti, sempre più diffuso a livello globale, minaccia seriamente la salute pubblica. Questi prodotti, spesso indistinguibili dagli originali, possono contenere ingredienti inesistenti, diversi o in dosaggi errati, esponendo i pazienti a gravi rischi.
Con la serializzazione viene assegnato un codice univoco a ogni confezione di farmaco, che consente di tracciarne il percorso lungo l’intera filiera, dalla produzione alla dispensazione. Questo codice, rappresentato attraverso un Data Matrix 2D, include informazioni come:
La serializzazione rappresenta un pilastro fondamentale nella lotta contro i farmaci falsificati, garantendo:
• Sicurezza per i pazienti: ogni confezione può essere verificata in tempo reale per confermare la sua autenticità;A partire dal 2025, l’Italia sarà invitata a sostituire l’uso dei bollini con un sistema nazionale interconnesso, collegato agli enti di verifica. Questo cambiamento ha l’obiettivo di rendere più semplice e immediato il controllo delle norme di sicurezza contro la contraffazione.
L’implementazione della serializzazione nel nostro Paese richiederà l’integrazione del sistema con la Banca Dati Centrale (BDC) gestita dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA). Ogni Farmacia dovrà:
Per i farmacisti, l’introduzione della serializzazione comporta sia nuove responsabilità che opportunità. In particolare:
• Miglioramento della sicurezza: protezione contro la distribuzione di farmaci contraffatti;L’impatto nell’ambito della distribuzione intermedia non è ancora valutabile con esattezza, esso dipenderà molto dai decreti attuativi che verranno emanati. Pharmagest Italia ha già analizzato diversi scenari e predisposto il software in maniera flessibile per poter rispondere ad una serie di nuove operatività che probabilmente verranno richieste ai grossisti farmaceutici.
Sebbene molte domande restino ancora senza risposta, l'impegno di Pharmagest Italia è chiaro: fornire ai Farmacisti italiani, distributori farmaceutici e a tutti gli attori principali della filiera del farmaco, gli strumenti e il supporto necessari per affrontare con serenità questa transizione. Siamo già al lavoro per garantire che la nostra tecnologia e tutti i nostri software gestionali siano pronti ad affrontare le sfide che la serializzazione comporta.
Da un anno in Pharmagest Italia, Iacopo Denti fa parte del team consulenti per la B.U. dedicata ai grossisti del farmaco, ricoprendo il ruolo di Business ERP & WMS Consultant.
La soluzione segna una svolta nell'ambito dell'integrazione dei dati; grazie ad un accesso strutturato all'ecosistema applicativo, DiFarmHUB apre la strada a un...
Intervista all'Ing. Davide Monfregola, Logistics Director Farvima Medicinali: "La logistica farmaceutica si distingue nettamente da altri settori per la sua elevata...
Perchè GeO è il WMS più diffuso in Italia. Ne parliamo con l'Ing. Andrea Millefiorini, Customer Service Director della divisione Grossisti di Pharmagest Italia.