“Vivo la mia professione con dinamismo e passione. In quest’ottica ho scelto di affidarmi a Pharmagest, un partner innovativo che vuole crescere e sa ascoltare.”
La Farmacia dei dottori Zamponi viene aperta a Roma nel 1975 dal nonno che vince un concorso e ne diviene titolare, conducendola con sua moglie, chimica e farmacista e, poi, con suo figlio. Oggi la Farmacia è in mano ai tre nipoti, Barbara, Emanuele e Simone, a cui rivolgiamo qualche domanda.

Qual è la caratteristica della Farmacia Zamponi?
Da sempre la nostra attività ha messo al centro il paziente, motivo per cui da diversi anni abbiamo attivato molti servizi utili alla salute dei cittadini. Siamo una famiglia di farmacisti, con i miei due fratelli abbiamo recentemente rinnovato il punto vendita e lavoriamo per accogliere e rispondere alle esigenze di benessere e salute dei cittadini, in continua evoluzione. Questo viene molto apprezzato dai nostri pazienti.

Quando e perché ha deciso di cambiare software e adottare id. di Pharmagest?
Fino a pochi mesi fa, la Farmacia utilizzava un noto e diffuso software gestionale a cui mio padre aveva dedicato molto tempo, contribuendo al suo sviluppo ad hoc per le Farmacie. Non avevamo mai messo in dubbio il fatto di utilizzare un altro software, siamo nati e cresciuti con quello! Purtroppo, negli ultimi anni l’azienda non rispondeva alle nostre richieste con tempi accettabili, per cui abbiamo cominciato a valutare un cambiamento. Ho conosciuto id. di Pharmagest al Cosmofarma della scorsa primavera, sono stato colpito dall’intuitività del software e dalla sua struttura moderna. Ciò che mi ha convinto al passaggio, è stato il percepire Pharmagest come un’azienda innovativa, giovane, che vuole crescere e che ha le carte in regola per diventare un punto di riferimento importante per il mercato. Ho preferito puntare su chi cresce e chi investe, perché credo che questo significhi anche apertura, ascolto e voglia di fare. 

Come ha vissuto il cambiamento del gestionale e quali vantaggi ha riscontrato?
Il cambiamento non è stato traumatico come molti dei miei colleghi temono, è un passaggio che ha portato con sé anche dei vantaggi: maggiore tranquillità, sapendo di avere un back-up dei dati in tempo reale sul Cloud, nonché un centro assistenza che risponde sempre, dirottando la tua richiesta all’operatore più adeguato e più rapidamente disponibile, risolvendo i problemi con celerità. Un altro vantaggio lo abbiamo riscontrato nella facilità di utilizzo e praticità del software: la struttura “multitasking” ci permette di aprire più finestre contemporaneamente, facendoci guadagnare tempo. È un cambiamento che rifarei e che consiglierei a molti titolari che conosco.

Quali sono i prossimi progetti che ha in serbo per la sua Farmacia?
Il nostro è un punto vendita moderno, sto valutando l’introduzione delle etichette elettroniche per meglio organizzare gli scaffali espositivi. Questo migliorerebbe l’esperienza di acquisto dei clienti e ottimizzerebbe il lavoro del personale in Farmacia, guadagnando tempo e riducendo il rischio di errore nelle prezzature. 
Un altro ambito in cui vogliamo crescere è quello dell’aderenza terapeutica. Il problema della cronicità e della scarsa aderenza alle terapie è assolutamente importante e la Farmacia può fare la differenza offrendo servizi concreti, utili e accessibili.
 
 
 
 
 

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